CONTROL TOYS – Soap Opera (Orangle/Universal)
Più che una Soap Opera quella che ci propone Control Toys è un rumorosissimo e a tratti caotico trip nella vita della protagonista immaginaria (ma non troppo) del concept; Tasha Tashì, prodotto di un mondo familiare isterico; risultato finale grotesque metal. Control Toys ha la capacità inoltre di inglobare il tutto nei 3 minuti della forma canzone, all’interno del quale, nel caos, trova anche il tempo per colpirci con melodie pop molto catchy.
L’INTERVISTA
Mi racconti la nascita e sviluppo di questo disco?
Più che nato, è stato abortito. Ecco, io lo considero a tutti gli effetti un aborto.
Di cosa parlano i testi?
Ho fatto a pezzi il linguaggio, devastando ogni idea di trama, di significato, di sintassi, in nome di un’immediatezza espressiva che la musica può solo sfiorare.
Quale pensi che sia il brano più accattivante del disco?
La considero più un’operetta che un disco, si divide in due atti..
E quello più riuscito?
Se applaudono è tanto peggio per me…
Quello con un messaggio prioritario rispetto agli altri?
Non c’è niente da capire ma solo emozioni da godere.
Come vedi il proseguio del progetto in un mondo indie/ rock sempre più stritolato da spotify?
L’Indie? Lo detesto.
Il disco lo fate uscire in vinile? Ho visto tra l’altro che qualcuno sta riesumando anche le cassettine… sempre che qualcuno abbia ancora il mangiacassette…
Proposi di far stampare una tiratura di copie in vinile e CD, ma le case discografiche e le distribuzioni oramai puntano su quella merda sintetica chiamata “digitale”. Solo il pronunciare quella parola.. Quindi in mia risposta farò uscire il 15 Giugno 2023 la musicassetta.